Il Rotary Catania Sud all’ITI Cannizzaro: insieme per superare la crisi.

Venerdì 4 giugno si è svolta nell’Aula Magna dell’ Iti Cannizzaro, diretto dalla prof.ssa Giuseppina Montella, la cerimonia di consegna degli attestati di merito e partecipazione al Concorso indetto dal Rotary International  Catania-Malta 2110. 
Il titolo del concorso: “Ogni crisi è sempre una grande opportunità. Quali contributi possiamo offrire al futuro per creare le basi per un mondo nuovo?” ha offerto agli studenti partecipanti interessanti spunti di riflessione confluiti nel lavori inoltrati al Rotary.
Il Presidente del Rotary Catania Sud, dott. Luigi Castorina, insieme alla delegata, ing. Doriana Montella, hanno voluto ringraziare personalmente  il Dirigente scolastico, gli studenti e i docenti per l’entusiasta adesione. Il dott. Castorina ha ricordato alla platea di studenti l’importante missione del suo club e di ciascuno di loro, quella di contribuire, sempre, al miglioramento della società per garantire alle future generazioni un pianeta sano.
La crisi prodotta dalla pandemia ha indotto gli studenti Nicolò Sangiorgio e Salvatore Di Costa della 4A Informatica, guidati dal prof.ssa Rosangela Scillato   a preparare ‘Un vaccino per l’istruzione’, una presentazione multimediale in cui hanno proposto  a docenti e studenti sondaggi sui vantaggi e sugli svantaggi della didattica a distanza e uno studio statistico tratto dai dati pubblicati da University Business che pone in evidenza la preoccupazione di genitori e studenti per il tempo trascorso online. 
I ragazzi hanno concluso il loro lavoro con l’incitamento di Massimo Recalcati a fare, bisogna agire perché “è in fondo nella vita sempre così per tutti: siamo sempre ancora in tempo anche se siamo in ritardo”.
Gli studenti della classe 4 A Elettronica/Elettrotecnica, coadiuvati dalla prof.ssa Milena Reito, hanno sviluppato uno dei punti dell’Agenda 20-30, e hanno esaminato l’impatto ambientale sul mare concludendo che ‘Basta poco per cambiare rotta’, un atteggiamento responsabile sarebbe in grado di garantire la salute delle nostre coste.
L’Iti Cannizzaro è una Blue School pertanto la preoccupazione per la salvaguardia dall’ inquinamento del mare e della tutela della. sua flora e fauna ha stimolato una riflessione anche negli studenti Mauro Mocci, Simone La Rosa, Anita Rapisarda, Giorgia Platania Simone Di Raimondo e Gabriele Giaffaglione delle classi 4 A Chimica/4 Biotecnologie Sanitarie, coadiuvati dalla prof.ssa Agata Arena. Più incuriositi dall’aria più pulita respirata durante il lockdown ma sempre a salvaguardia del pianeta, il “Respiro delle Origini” degli studenti Sergio Ardita, Luca Cavallaro e Francesco Caruso della 5 A Informatica. 
La 5 B Informatica ha presentato un approfondito e articolato lavoro dal titolo ‘Diversi ma Uguali’. Gli studenti, coordinati dalla prof.ssa Agata Licciardello, colpiti dal fatto che l’emergenza sanitaria in corso avesse di fatto oscurato i problemi di chi già da prima viveva in una condizione di disagio, comprendendo che il virus aveva levato visibilità mediatica, aggravando e rendendo ancora più disumane le disuguaglianze hanno cercato di ricostruire attraverso le immagini una storia che collegasse idealmente il passato al presente per riflettere su come a volte l’oblio della memoria può portare ad una nuova barbarie, ribadendo la  convinzione che la diversità non è mai un limite, ma una ricchezza. 
La 5 C info, insieme alle prof.sse Silvana Mirabella e Carla Mauro, ha invece affrontato il delicato tema dell’omofobia tra i banchi di scuola nel video ‘Diverso è solo chi crede di essere normale’.
Gli studenti Andrea Manganaro, Andrea Marino, Gabriele Scielzo, Andrea Scuto e Arturo Razza della 5 A Meccatronica, supportati dalle prof.sse Monica Cutrona e Norma La Piana, hanno invece immaginato di preparare una Memory Box con i momenti salienti di questo periodo di pandemia, coinciso con gli ultimi due anni di scuola superiore, contenente un video  e il testo di una lettera scritta al  loro me del futuro. Hanno ripercorso le tappe di questo ultimo anno, guardando filmati e documentari e riflettuto sulla necessità di trasformare in qualcosa di positivo questa terribile esperienza fissando questo loro appuntamento futuro nel 2030 in concomitanza con quello, preso nel 2015, dai 193 paesi facenti parte dell’ONU, in modo da verificare se i loro propositi di un futuro migliore, basato su una crescita in armonia con l’ambiente e con il benessere di tutte le persone, che tenga conto dello sviluppo economico, ma che salvaguardi il mondo naturale, le sue risorse e l’intera comunità umana, senza che nessuno venga escluso e in modo che tutti possano dare il loro contributo, sia stato raggiunto.
Nei saluti finali il Dott. Castorina  ha nuovamente elogiato studenti e docenti per i  loro lavori, che hanno suscitato in sede di valutazione commozione tra i membri della commissione per la profondità delle riflessioni e soluzioni proposte nel tentativo di realizzare un mondo migliore che, nel rispetto delle singole identità, elimini le diseguaglianze. Il Dirigente Scolastico ha ringraziato il Rotary Sud per l’opportunità offerta agli studenti auspicando un futuro  nuovo anno scolastico di collaborazione e di reiterato impegno.

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