E "scuola" non è solo didattica a distanza e aule vuote fino a settembre; la scuola è anche presenza sul territorio, trampolino di (ri)lancio, opportunità per un nuovo futuro che rimetta in moto il sapere e il saper fare, la mente e il corpo, la formazione e l'attività imprenditoriale e produttiva. L'ITI Cannizzaro, che fin dai primi giorni ha già attivato la didattica a distanza, il servizio di helpdesk, le videolezioni, il comodato d'uso gratuito di PC e tablet e la connettività ad Internet, non si è fermato qui. In vista di quella che abbiamo imparato tutti a conoscere come "fase due", la nostra scuola sta procedendo a grandi passi nella realizzazione del progetto "Periferie creative", ormai in dirittura d'arrivo e nel quale l'ITI Cannizzaro si era collocata fra le prime 25 scuole assegnatarie in tutta Italia.