Mentre nel resto del mondo i giovani entrano nel mondo del lavoro molto presto, i coetanei italiani iniziano le loro esperienze lavorative in età avanzata e con poche conoscenze pratiche, a causa dell’assenza di un contatto tra il lavoro e lo studio. Il mondo della scuola e quello del lavoro e delle professioni, purtroppo, si comportano spesso in Italia come rette parallele, destinate a non incontrarsi mai.